di Mario Cardinali
C’è bolleggiume, ora, in casa Forzitalia. Sì, Tajani è sempre stato un fedele servitore der Capo, ma anche vell’artri della banda ‘un istavano mìa a lingua ‘n bocca, da tanto niela sbavavano anche loro addosso a Sirvio giorno e notte, magari anche per ringrazziallo der fatto che pagava tutto e tutti lui, che chissà se poi i su’ figlioli Piersirvio e Marina si vorranno svenà anche loro per mantené tutta la baracca.
Capirai, un po’ i millioni a palate per le puttane che a Berlusconi ni leccavano ‘r davanti, un po’ le vagonate di millioni per quelli che ni leccavano ‘r didietro, onni anno costava più tutto quel leccheggio che un’artra villa a Arcore o ‘n Sardegna!
Che poi c’è anche l’artri tre figlioli, ortre a Piersirvio e Marina, e vedrai anche loro ciavranno da di’ la sua, ‘n fatto di vaìni! Vabbene Sirvio pare n’abbia lasciato fra tutti ‘un ber po’ di miliardi di ciccia da spartissi, ortre all’azziende, alle ville e alle televisioni, ma quando si tratta di vaìni stringan tutti ‘r buo!
E se te ora ci metti anche l’elezzione di Tajani a novo capo der partito, hai voglia te di bolleggiume ner mare della successione a Sirvio!
Che difatti, a quanto s’è saputo noi der Vernaoliere, dice che la resa de’ ‘onti principierà propio dar Congresso di Forzitalia quest’artr’anno, ‘ndove vedrai la scerta del novo capo der partito sarà rimessa ‘n discussione, a comincià dar tené di ‘onto der fatto che Berlusconi avrà fatto quer che ha fatto, ma prima di tutto ha trombato tanto! (…)
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