25.3 C
Livorno
Home Senza peli sulla lingua VERGOGNARSI CHI?!

Senza peli sulla lingua

VERGOGNARSI CHI?!

di Mario Cardinali


Ma quale vergogna s’invoca, noi illusi, perché i manovratori del sistema possano provare almeno un minimo pudore nella loro rappresentanza cosiddetta popolare?
Basta già sentirli come puntuali portavoce a recitar la lezioncina – discorsini brevi brevi imparati certamente a mente laconici a pro di telecamere adibite all’uso, a favore o contro il governo del momento, ma specialmente contro, da parte dei rappresentanti d’un’opposizione che poi è solo opposizione al fatto che loro non sono al governo come gli altri e ci voglion chiaramente andare o ritornare.
Lezioncine d’una scolasticità, d’una banalità disperante, se non fosse che ormai certe disperazioni sono sparite dal panorama non solo politico ma anche sociale in generale…


(Continua la lettura sul Vernacoliere in edicola, oppure abbonati su vernacoliere.com).

I più letti

Barzellette scritte e disegnate

Un maresciallo de’ ’arabinieri è a r compiùte a scrive’ ‘na mèil. «Al Comando dell’Unità Cinofila Carabinieri, Roma. Si prega di mandare a questa stazione...

Falso invalido

Trombava coll’uccello moscio

Dopo 'r ceo che vedeva la Madonna, dopo 'r sordo che sonava a orecchio, dopo 'r monco che si faceva le seghe con du'...

LA LOCANDINA DI MAGGIO 2016

La nuova locandina del Vernacoliere di Maggio 2016

La nuova App del Troio

di Andrea Camerini
Articoli correlati

OMO ’NA SEGA!
Parla ’r ginecologo:

LA PUGILE ARGERINA CIÀ ’NA PÒTTA FA PAURA!

Sconzigliata a’ deboli di core!
Mattarella: La Costituzione ’un lo prevede

GAZZA  -   Netaniàu protesta

  I PALESTINESI ’UN FINISCANO MAI!

Più n’ammazzi e più ne sorte fori!
CI FARANNO FINÌ TUTTE LE BOMBE!

Non solo Egonu 

VANNACCI  CONTRO IL BUCO DEL CULO!

È NERO, ‘un pole rappresentà
le MERDE italiane!

L'editoriale - Senza peli sulla lingua

LA NOTIZIA

Dopo la fucilata a Trampe paese
ner càosse anche da noi!

ATTENTATO A SARVINI! Un Fratello d’Italia n’ha stioccato ’na tremenda pedata ne’ ’oglioni! SARVA LA TESTA GRAVE ’R CAZZO!

’Un potrà più fare i su’ famosi discorzi!
E LA MELONI ZITTA!