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PREMIO A CHI RESTA
A MORÌ A CASA SUA!

La Meloni offre la cassa
e Sarvini ci mette ‘r karaoke!

di Mario Cardinali

Povera Meloni, era sempre lì tutta piena di brividi per que’ poveracci affogati a Cutro che vabbene s’un partivano ‘un affogavano come dice Fertri che ni piace tanto ‘r vino ma ‘nzomma parecchia pena la facevano lostesso, tantevvero lei ‘un c’è nemmeno voluta andà a vedelli tutti que’ morti reuperati dar mare speciarmente  que’ poveri bimbini affogati a mucchi, rinchiusi in quelle bare bianche con Mattarella che ‘nvece c’è andato a testabassa come capo dello Stato, bello Stato sì che prima ti fa affogà eppoi ti viene a piange’ davanti come ‘ ‘occodrilli ma ‘nzomma lui c’è andato a vergognassi anche s‘un sapeva nulla di tutto ver macello prima ‘he succedesse ma quell’artri lo sapevano a cosa andava ‘ncontro quell’imbarcazzione ner mare grosso da fa’ spavento anche alle motovedette della Polizia andate a vedé se c’era da arrestà quarcuno e sono ritornate di volata addietro ner mentre la Guardia costiera che quer mare ni faceva un baffo ‘un s’è mossa chissà perché ma ‘r Governo zitto e buci e sicché poi la Meloni ha detto oggiù vado alla festa per i cinquant’anni di Sarvini e così mi distraggo un po’ e magari c’è anche ‘r karaoke che difatti lei l’ha fatto in un duetto propio con Sarvini e tutti i critioni a dire ma te guardalì se si por sentire tutte vélle stecche sannonasega loro di cantare ma la Meloni ha detto oggiù via, ora mi son ripresa è l’ora di fa’ quarcosa perdavvero per que’ poveracci ora ci penzo (…)

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