L’antefatto
Dopo lo stravolgimento dei rapporti di forza tra imperialismi d’oriente e d’occidente ad opera dell’America di Trump, a marzo il vecchio Continente ha approvato il piano di riarmo per 800 miliardi presentato dalla presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, divenuta così il simbolo dei guerrafondai.
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Povera Vonderlàien! Erano ‘na decina di pacifisti colla bava alla bocca, n’ha caàto l’orso!
– Sei te la Vonderlaien? – n’hanno chiesto a bruttomuso, dop’avella ‘ncocciata per la strada.
Lei dé, è tedesca…
– Ià, ich bin Urzula Vonderlàien und Vonnerculen a tutten i pacifisten der cazzen! – n’ha risposto a bazzaritta, cor braccio steso ner saluto nazzista.
Dé, s’è assistemata!
– Buuu, buuu, buuu… – n’hanno principiato a urlà quelli scarmanati, e chi tirava fori ‘r pennarello e ni faceva i baffetti alla Itle sotto ‘r naso, chi tirava fori la lingua e ni faceva le scurreggine a strappaghinè sulla faccia, chi tirava fori l’uccello e nielo sventolava sotto l’occhi (…)
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