13.3 C
Livorno
Home Articoli L'UTERO È MIO E TROMBO QUANDO VOGLIO IO!

FERTILITY DAY
La rivolta delle donne

L’UTERO È MIO
E TROMBO
QUANDO VOGLIO IO!

Renzi cià rotto i coglioni,
la Lorenzin cià rotto l'ovaie!

di Mario Cardinali

Che un fottìo di donne ‘un hanno preso troppo bene l’incitamenti della Lorenzin a fa’ figlioli s’è capito subito dalle prime reazioni, quando un gruppo di loro s’è presentato sotto le finestre della ministra della Salute a urlà “Fertilità, e la buona di tu’ ma’!”, “Renzi cià rotto ‘ ‘oglioni e Lorenzin ci rompe l’ovaie!”, “A noi se si resta ‘ncinta ci licenziano, lo sai?!”, “Poi ce li mantieni te, i figlioli!”, “Dacci i tu’ vaìni, vedrai si partorisce anche noi!”, “E l’asili ‘ndove sono, ‘n culo?!!” e dell’artre frasi parecchio pese, quarcuna arrivando perfino all’indiazioni partiolari, der tipo “La potta è mia, te penza alla tu’ fia!”, o con domande parecchio personali come “Io trombo ma i figlioli ‘un mi vengano, me la presti te la topa?”, fino a arrivà ‘n campo…

(Continua la lettura sul Vernacoliere in edicola, oppure  acquistalo scaricando la App gratuita del Vernacoliere dall’App Store per iOS, o da Google Play per Android)

I più letti

Barzellette scritte e disegnate

Un maresciallo de’ ’arabinieri è a r compiùte a scrive’ ‘na mèil. «Al Comando dell’Unità Cinofila Carabinieri, Roma. Si prega di mandare a questa stazione...

Falso invalido

Trombava coll’uccello moscio

Dopo 'r ceo che vedeva la Madonna, dopo 'r sordo che sonava a orecchio, dopo 'r monco che si faceva le seghe con du'...

LA LOCANDINA DI MAGGIO 2016

La nuova locandina del Vernacoliere di Maggio 2016

La nuova App del Troio

di Andrea Camerini
Articoli correlati

Allarme der
Papa Preti pedofili

GENITORI, OCCHIO A DON RANDELLO ’R PRETE CHE BENEDICE COLL’UCCELLO!

E a quarche bimbo nielo
sbatacchia anche sur cervello!

TASSE NOVE
SAGRIFICI PER TUTTI!
È LA DEMOGRAZIA!

C’è chi ci mette ’R CULO

e chi si gode
LA FIA!

Cramoroso!

NETANIÀU SI PENTE!

“Finisco di marzagrà
I BIMBI PALESTINESI
eppoi smetto!”

L'editoriale - Senza peli sulla lingua

INTORNO ALL’APOCALISSE