Senza peli sulla lingua
L’ASSAGGINO BOLOGNESE
di Mario Cardinali
C’è chi l’ha presa per una pagliacciata – seppure indegna – quella citofonata di Salvini al presunto spacciatore di Bologna; c’è chi l’ha definita un’irrituale ingerenza – seppure indebita – in compiti polizieschi e giudiziari; c’è chi l’ha relegata a semplice gesto elettorale, seppure discutibile…
Io, e non penso d’essere il solo, l’ho sentita a botta, e con i brividi d’una coscienza antica, come un atto di squadrismo. Ancora edulcorato, certo, non ancora lo squadrismo televisivamente annunciato da Salvini in campagna elettorale 2017, come sua soluzione finale per gl’italici problemi: “Faremo pulizia di massa, quartiere per quartiere, strada per strada, piazza per piazza, con i metodi forti, se occorre”….
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