di Mario Cardinali
Soffia un’aria nova nella polìtia, si sente dappertutto li spifferi d’onesà de’ Cinquestelle! Che tanto per principià, nell’avvicinassi der momento stòrio della su’ ascesa ar governo hanno detto basta colle solite rinculate a secco delle vecchie campagne elettorali, di quando i partiti ti stioccavano a buoritto senza nemmeno un po’ di sputo!
Ve lo riordate? Ti rinculavano a secco gà prima dell’elezzioni, que’ troiai! Dice lo facevano per fattici fa’ subito l’abitudine, così poi ‘un potevi di’ oiòi m’avete rotto anche l’orecchi!
Vabbene che come diceva Crassi, è meglio un culo rotto oggi che una potta spanata domani, ma tanto poi a spanà anche le potte cià penzato Berlusconi, ‘un dubità! Che te per sapé come ce l’hanno fonda quelle di Forzitalia, ni metti un metro fra le gambe e s’un risorte fori vor dire che è sparito!
Ma ecco finarmente i Cinquestelle, a mette’ le ‘ose a posto! Tanto hanno studiato ‘na cea, per prepassi a andà ar governo! E studia te che studio io, hanno ‘apito che ‘r culo alla gente ni va trattato ammodo!…
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