di Mario Cardinali
L’atto in sé non sarebbe così grave (emissione buccale d’aria gastrica con rumoroso suono tipico proprio dei rutti, detti ruti in livornese), se non s’instaurasse nel clima d’odio scatenato dalla Sinistra contro Giorgia Meloni e i rappresentanti del suo governo, da molti ritenuto, con i suoi tanti Fratelli d’Italia, un esecutivo di evidente Destra postfascista.
Nella quale Destra viene ora considerato anche Vittorio Sgarbi, approdato tra i Fratelli d’Italia di governo come nuovo sottosegretario alla Cultura dopo le sue tante storiche peregrinazioni da un partito all’altro, nell’inquieta sua ricerca d’uno scopo nella vita, oltre all’Arte.
E proprio Sgarbi giorni addietro era lì che passeggiava tranquillo, ignaro di tanto agguato (…)
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