di Mario Cardinali
“Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur”. Ve lo ricordate il vecchio Tito Livio? “Mentre a Roma si chiacchiera, Sagunto viene espugnata”.
E mentre stiamo qui a sbracciarci sul teatrino dell’antifascismo di maniera, il fascismo di sostanza avanza dovunque e dovunque fa macerie.
Macerie soprattutto d’un’idea di libertà che non è certo quella del garantismo per tutti i pensieri comunque manifestati e propagandati – quelli propugnanti dittature e razzismo compresi – come ora c’è venuto a dire anche Grillo, a conforto di tanta sua base fascistoide, accusando di liberticidio la legge proposta dal piddino Fiano contro la dilagante e indisturbatamente esibita propaganda fascista e nazista….
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