di Mario Cardinali
D’accordo col Comitato Turistico “Facciamoli sentì a casa nostra” e col parere favorevole dell’ “Assessorato alle Risposte un po’ più Civili alli Stranieri”, il Vernacoliere lancia una grande campagna per la migliore accoglienza dei turisti!
Ed ecco allora questo Corso veloce d’inglese per i livornesi, in modo da farci capire un po’ meglio da chi, sbarcando nel nostro porto dalle grandi navi turistiche, viene ad aggirarsi nelle nostre strade, imbattendosi curioso nella nostra antica civiltà.
Civiltà che, invero ignota ai più, dobbiamo perciò subito esternare col far capire in primo luogo la caratteristica cordialità labronica a chi ci viene a trovare.
E tanto per cominciare, invece di accogliere come sempre l’ignaro turista con un incomprensibile “mattilevivattropassidaoglioni?”, e al suo “Eh?!” rispondere il solito “Puppa!”, vi rivolgerete invece a lui nella sua lingua:
– Du iù uònt scaramellòzzi? (Vuoi scaramellozzi?)
– Uòzz?! (Eh?!)
– Pupping! (che appunto vuol dire “puppa!”, ma tradotto il turista lo capisce meglio).
Così rotto il ghiaccio nella reciproca comprensione, eccoci alla prima lezione vera e propria del nostro Corso rapido d’inglese per i livornesi, col turista che si rivolge a noi per strada…
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