Fratello di Mario e babbo di Valter, dirige da un sacco di tempo il settore distribuzione e abbonamenti del Vernacoliere, mette spesso il naso (notevole) nel settore “cazzate assortite” ed è anche molto noto come divoratore di poponi diacci marmati cresciuti nell’orto di Federico Sardelli.
Ma il suo pregio maggiore sta nel saper sopportare quel rompicoglioni del su’ fratello, che non lo lascia mai fumare in pace.
Nella foto: Umberto fa il sordo per non sentire i reclami degli abbonati quando le poste sono in ritardo come sempre.