Claudio Marmugi

    Claudio Marmugi (classe 1973), livornesissimo, si vanta abbestia di aver debuttato come autore di vignette per “il Vernacoliere” nel luglio del 1989 (numero de “Lo Squalo Fava”) all’età di quindici anni e mezzo.
    Ahimé, questa cosa non è servita per beccà le fie.

    In vent’anni e passa, ha scritto a più riprese per codesto giornale costì (come vignettista fino al 1994, prima in coppia con Barbara Falorni poi con Tommaso Eppesteingher, formando il duo “Tommy & Claudio”), riaffacciandosi ancora nel 2003 con i testi di “Dé di Petto! – Per esse più livornesi o doventallo!” e resuscitando, infine, con la rubrica (‘ncazzata) “Mondodimerda”, dal 2009.

    Nel tempo libero (?) si occupa di teatro e gira l’Italia facendo lo “stand-up comedian” (vorgarmente detto “comico cabarettista” o meglio ancora “bischero sciòrto”).
    Dal 2004 al 2007 ha partecipato, in tv, a diverse edizioni di “Zelig Off” e “Zelig Circus” e, come attore “semi-serio”, ha preso parte, fra gli altri, al pluripremiato film di Paolo Virzì “La Prima Cosa Bella”, nel quale (irriconoscibile anche per su’ mà) apre la pellicola presentando “Miss Pancaldi 1971”.

    Nel frattempo (?!) scrive di satira per il quotidiano “Il Tirreno” e ha pubblicato 4 libri comici, uno meglio dell’altro (o uno peggio dell’altro, dipende da quale si comincia a legge’ per primo).