di Mario Cardinali
È propio vero, a vorte anche le scoperte più ‘ncredibili succedano per caso. Te magari sei lì sotto un melo come Niùton, una mela ti ‘asca ‘n capo e te scopri la legge di gravità, ner mentre se era ‘na pera capace ‘un ci facevi nemmen caso! O sennò come Archimede che voleva una leva per arzà ‘r mondo ma poi ni dissero posa ‘r fiasco e allora lui la leva se la mise sotto la fava e fece arzare quella, anticipando ne’ sèoli la scoperta der Viagra.
E così oggi colli sciacqui di topa d’una donna che ni frizzava da morì e ‘r gineologo n’aveva detto signora ‘un se la gratti tanto perché se la scórtia tutta (…)
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