di Mario Cardinali
L’assessore ar tràffio di Livorno ‘un aveva ancora finito d’annuncià la dugentomillesima rotatoria, s’è sentito un urlo:
– Fammela sulla fava, la rotatoria!
Che lipperlì pareva sortanto lo sfogo d’un atumobilista broccato ner rigirìo der traffio, ma come i carabinieri n’hanno chiesto conto dell’azzardosa richiesta, l’urlatore ha spiegato «dé, e qui ‘un se ne pole più di girà ‘nsueggù, ci s’ha le palle piene!»
Ir che, appena riferito all’assessore ‘nteressato, lui vabbene ‘un è livornese ma a son d’esse’ mandato ‘nculo s’è abituato ar modo labronico di ragionà per sottintesi, dimodoché ha corto subito la genialità der suggerimento e l’ha segnalato addirittura a Roma, ‘ndove però ‘r Ministro de’ trasporti Toninelli vabbene ha fatto ‘r carabiniere ma lipperlì ‘un capiva propio a cosa doveva servì una rotatoria sulla fava!…
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