di Mario Cardinali
Lipperlì c’era i Cinquestelle a stintignà, ma quando poi n’hanno assiurato che coll’Inculatellum l’elettori vedranno di siuro le stelle, e anche più di cinque, allora si son convinti anche loro.
E così, se finora c’è stato prima ‘r Mattarellum, poi ‘r Porcellum e alla fine ‘r Consurtellum, vedrai ora son tutti d’accordo propio per l’Inculatellum, che legge elettorale vera e propia ‘un è, ma di siùro i cittadini lo piglieranno ‘nculo uguale!
Perché ‘r probrema è tutto lì, nella posizzione dell’elettori ar momento di votà! Posizzione oggigiorno doventata anche più ‘mportante di prima, ora che cor No ar referèndu costituzzionale Renzi ha dovuto fa’ fagotto e c’è ‘r governo Gentiloni che ortre a fraassà i coglioni ci deve anche rimandà tutti all’urne per decide’ perappunto la nostra posizzione.
Che risarà un’artra vorta la cràssia posizzione a buoritto, lì ‘un ci piove, ma no però per esse’ rinculati a sciacquabudella come finora è sempre stato, senza arcun riguardo per chi presempio cià le moroidi ‘nfiammate.
L’Inculatellum assiurerà ‘nvece de’ rinculamenti finarmente attenti alle situazzioni personali perdisotto, introducendo per onni elettore un sistema proporzionale….
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